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  • 31/03/2022

Documenti per vendere casa

La vendita di una casa è un’operazione complicata che, oltre riguardare un bene di grande valore economico, spesso ha anche risvolti emotivi importanti. A tutto questo, si aggiungono dubbi e incertezze sulla corretta procedura di vendita. Sono previsti, infatti, una serie di documenti e certificazioni obbligatorie, che possono variare di comune in comune. Per questo motivo è importante farsi affiancare da professionisti esperti che possano essere di supporto durante tutta la fase di compravendita.

Vediamo quali documenti e certificazioni sono essenziali.

Certificazione di conformità degli impianti

Quando si sta per vendere una casa, tra gli adempimenti burocratici a cui bisogna assolvere c’è la presentazione del certificato di conformità degli impianti. Si tratta di un documento che attesta la condizione degli impianti domestici e deve essere rilasciato da un tecnico che elabora una relazione specifica. Nel caso in cui non venga fornita l’attestazione di conformità degli impianti, l’atto di vendita può risultare nullo.

Attestato di prestazione energetica

Tra le certificazioni necessarie per vendere casa c’è L’APE, ovvero l’Attestato di Prestazione Energetica. Gli annunci che descrivono le caratteristiche di un immobile in vendita devono riportare, per legge, la classe energetica di riferimento e l’indice di prestazione energetica (IPE). Si tratta di un documento, fondamentale e obbligatorio, che segnala la classe energetica e l’efficienza energetica dell’immobile, per stimarne il consumo del calore e la capacità di isolamento termico. Per indicare il livello di prestazione energetica si utilizza una scala che va dalla A (il livello di consumo ottimale) alla G, per rientrare nei quali vengono considerati una serie di parametri:

  • l’isolamento termico;
  • la posizione;
  • la presenza di impianti efficienti.

Nel caso in cui non si possieda l’attestato, bisogna affidarsi a un tecnico abilitato indipendente che non sia coinvolto con la realizzazione o progettazione della casa. I soggetti che possono rilasciare questo attestato sono le società di servizi energetici e i tecnici abilitati. Il tecnico, dopo aver effettuato il sopralluogo presso l’abitazione, provvederà a redigere il documento e a registrarlo presso il Catasto Energetico Regionale. La certificazione energetica APE ha validità di 10 anni, a partire dalla data del rilascio.

Segnalazione certificata di agibilità

L’attestato viene rilasciato dagli uffici competenti del Comune dove si trova l’immobile e attesta che l’edificio dispone delle condizioni sufficienti per poter essere definito abitabile. L’immobile viene valutato idoneo attraverso la verifica della sua statica, dell’effettiva salubrità, della distribuzione di vani e di volumetrie e della consistenza degli impianti.

Titolo edificatorio abilitativo

È un certificato che viene rilasciato per immobili nuovi o per certificare la realizzazione di interventi di ristrutturazione. Si tende ad utilizzarlo soprattutto quando sono stati effettuati degli interventi che hanno comportato modifiche alla planimetria catastale.

Certificato di destinazione urbanistica

Il CDU è un documento che viene rilasciato dal comune in cui si trova l’immobile in vendita. Contiene tutte le informazioni che riguardano le caratteristiche del fabbricato, la destinazione urbanistica (in quale zona si trova l’immobile) e i vincoli. È previsto per gli stabili dotati di un terreno di superficie superiore ai 5 mila metri quadrati.

Atto di compravendita dell’immobile o rogito notarile

È un documento indispensabile quando si vuole vendere un’abitazione, perché attesta chi ne è il proprietario. Questo documento viene redatto dal notaio nel momento in cui avviene il trasferimento di proprietà di un immobile da un soggetto ad un altro nell’ambito di una compravendita.

Il proprietario di un immobile ha sempre una copia dell’atto di compravendita, quando questo viene redatto dal notaio. Se viene smarrito e non si riesce a trovare il notaio incaricato, la copia dell’atto può essere reperita presso l’archivio notarile di competenza, attraverso una richiesta inviata a mezzo posta, in via telematica o recandosi di persona presso l’ufficio.

Regolamento di condominio

È un documento importante per capire possibili vincoli legati all’abitazione. Il venditore è obbligato a fornirne una copia se all’interno del condominio ci sono più di 11 condomini.

Dichiarazione di pagamento delle spese condominiali

Se l’immobile in vendita si trovi all’interno di un condominio con amministratore, è necessario che il venditore fornisca all’acquirente un documento legato al pagamento delle spese condominiali . L’attestato dovrà essere richiesto da parte del venditore all’amministratore del condominio che si impegnerà a fornirlo all’acquirente.

Visura catastale

Identifica l’immobile con la categoria catastale e la relativa rendita.

Planimetria catastale

È la piantina dell’immobile che riporta le visure e la distribuzione dei locali.

 

Fonte: Immobiliare.it