Il nostro blog

  • 23/08/2022

Come usufruire del Bonus Mobili

Restano solo pochi mesi per beneficiare del “bonus mobili”, la detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici.

La scadenza è fissata per il 31 dicembre 2022, oltre a quella data, con il cambiare dell’anno, non sarà più possibile richiedere i 5.000 euro da destinare all’arredamento di casa.

Nonostante questo, però, nel 2023 sarà comunque possibile ottenere un aiuto, anche se in forma ridotta. Infatti, il bonus si ridurrà dai a 2.500 euro per poi esaurirsi totalmente entro il termine del 2023.

Cosa riguarda il bonus mobili

Ma nello specifico quali spese sono interessate da questa agevolazione? La detrazione Irpef del 50% riguarda l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore a:

  • classe A per i forni;
  • classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie;
  • classe F per i frigoriferi e i congelatori destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.

Per grandi elettrodomestici si intendono frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.

Spese di trasporto e montaggio

L’agevolazione riguarda anche le spese di trasporto e di montaggio, l’importante è che i pagamenti siano stati effettuati nelle modalità richieste per la fruizione della detrazione, vale a dire attraverso bonifico, carte di credito o di debito.

Bonus mobili: cosa non riguarda

Non possono godere dell’agevolazione gli acquisti di porte, pavimentazioni, tende e tendaggi e complementi di arredo.

All’interno di un condominio possono godere dell’agevolazione gli acquisti di arredi per le zone comuni, come la guardiola oppure l’appartamento del custode.

La detrazione sarà fruita in base alle quote dei singoli condomini. Questi, invece, non potranno detrarre le spese per l’acquisto di mobili grandi elettrodomestici per la propria unità immobiliare.

Un’occasione da cogliere

Se interessati, è meglio sfruttare nell’immediato questi incentivi vista la situazione che potrebbe profilarsi prossimamente. In particolare, le prossime elezioni politiche e l’imminente cambio di governo potrebbero avere ripercussioni anche su queste agevolazioni.

Occorre inoltre sottolineare l’intervento di Bruxelles volto a ridurre gradualmente, a partire dal 31 giugno 2022, le misure di welfare attivate attraverso il Piano Nazionale Resistenza e Resilienza.

 

Fonte: Immobiliare.it